Processi di acquisto, quali saranno i top trend del 2023?

Quali saranno le leve che guideranno i consumatori nei loro processi di acquisto? O meglio, quali saranno le tendenze del 2023 in ambito shopping? Euromonitor International, a questo proposito, ha appena pubblicato il suo tradizionale report che contiene tutte le risposte relative all’anno in corso. Top 10 Global Consumer Trends 2023, questo il nome dello studio, individua i fattori che definiranno le tendenze globali dei consumatori nel 2023. Ciò che emerge sicuramente preciso e attendile, dato che l’indagine è stata condotta in 100 diversi paesi del mondo.

Come si spende oggi?

Euromonitor osserva che i consumatori spendono in modo responsabile ma emotivo, c’è stando attenti a ciò che piace, che comunica benessere e gioia, e allo stesso tempo è accessibile e sostenibile. Accanto a questa attenzione, i consumatori si aspettano una sempre migliore esperienza digitale all’interno dei processi di acquisto. Ancora, la parità di genere e l’incisività diventano a tutti gli effetti delle parole d’ordine, specie per le donne, e diventa sempre più dirompente il ruolo della Generazione Z.  ruolo della digitalizzazione nei processi di acquisto, le richieste di uguaglianza femminile e una generazione Z dirompente, sono alcuni dei fattori che definiranno le tendenze globali dei consumatori nel 2023. Gli esponenti della Gen Z, infatti, difendono le proprie convinzioni e si mettono in discussione in prima persona. Questi consumatori sono totalmente insensibili alla pubblicità tradizionale, ma vogliono esperienza diretta, autenticità e attenzione all’impatto sociale di prodotti e servizi. Insomma, tutte indicazioni di cui le aziende non possono che tenere conto.

Spendere meno, spendere meglio

Visti i tempi che tutti siamo vivendo, con una crisi che appare permanente, è ovvio che una delle tendenze sia quella di risparmiare. O meglio, di spendere bene. In questo scenario sono interessanti per il pubblico le soluzioni flessibili di pagamento. Aumentano infatti il potere d’acquisto, rendono più leggero il peso dei costo e i consumatori possono spendere per il loro benessere. La “gioia”, infatti, è una motivazioni più forti per l’acquisto. Nel 2022, buy now pay later ha raggiunto un valore di 156 miliardi di dollari.  

La ribellione alla “fatica”

La ‘fatica’ è la parola che rientra nei dieci trend mondiali per il 2023.  Per contrastarla, i consumatori desiderano una  vita meno caotica, perfino ordinaria ma più ‘prospera’ sul fronte privato. Gli analisti, riferisce Ansa, individuano il fenomeno crescente dei ‘thrivers’ , ovvero coloro che per questo nuovo anno hanno deciso di rallentare i ritmi per ‘germogliare’ su altri fronti. Il nuovo stile di vita (più vita privata, meno carriera, meno impegni serrati) induce infatti il 55% del campione a vedersi più felice da qui ai prossimi 5 anni e, per il 48% anche più in salute. Il 53% dice di avere ridotto troppo il limite tra lavoro e vita personale nel 2022 e il 45% si è sentito troppo sotto pressione lo scorso anno.