Metaverso, Realtà Virtuale e Realtà Aumentata: quanto ne sanno gli italiani?

Cosa sanno gli italiani di Metaverso, Realtà aumentata, Realtà Virtuale? E come si posizionano di fronte a questi cambiamenti tecnologici epocali? Infine, quanto conoscono queste novità? Per scoprirlo, Ipsos, in collaborazione con il World Economic Forum, ha condotto una nuova indagine sondando l’opinione dei cittadini in 29 Paesi del mondo -tra cui l’Italia- con l’obiettivo di comprendere il grado di conoscenza di questi concetti, il livello di entusiasmo per le nuove tecnologie e l’impatto che queste possano avere nella vita delle persone nel prossimo decennio. In generale, circa la metà degli intervistati dichiara di conoscere il Metaverso (52%) e di provare sentimenti positivi nei confronti dell’utilizzo della realtà estesa nella vita quotidiana (50%). Tuttavia, l’indagine evidenzia ampie differenze nella familiarità e nel consenso nei confronti di queste nuove tecnologie tra i vari Paesi e gruppi demografici.

Metaverso, conosciuto sì o no?

Negli ultimi mesi il Metaverso ha acquisto un’importanza sempre più rilevante, diventando un argomento di cui si sente parlare molto spesso. Ma si sa cos’è e come funziona nello specifico?
Il Metaverso è spesso identificato come il successore di Internet, una nuova realtà virtuale che può essere considerata come un vero e proprio mondo parallelo. Per descriverlo alcuni autori parlano di una rete composta da mondi virtuali collaborativi e immersivi, dove un numero illimitato di utenti può usare avatar per interagire, lavorare, effettuare acquisti e partecipare a varie attività. In linea generale, l’indagine internazionale di Ipsos e del World Economic Forum evidenzia ampie differenze tra i vari Paesi. Il livello di familiarità con i concetti di realtà virtuale, realtà aumentata e Metaverso è molto più alto in Turchia, India, Cina e Corea del Sud (più di due terzi dei rispondenti dichiara di conoscere le nuove tecnologie) rispetto a Polonia, Francia, Belgio, Germania e Paesi Bassi (meno di un terzo dichiara di averne familiarità). E in Italia? Il concetto di realtà virtuale è conosciuto dall’84% degli italiani, 4 punti in più rispetto alla media internazionale pari all’80%. Il 66% degli italiani dichiara di conoscere cosa si intenda per realtà aumentata, contro il 61% della media internazionale. Il Metaverso è il concetto -tra i tre esaminati- che registra la percentuale più bassa. Nonostante ciò, oltre un italiano su due (58%) afferma di conoscere di cosa si tratti, 6 punti in più rispetto alla media internazionale pari al 52%.

L’entusiasmo per le nuove tecnologie

L’indagine Ipsos-World Economic Forum rivela un entusiasmo per la realtà estesa (XR) significativamente più alto nei Paesi emergenti rispetto alla maggior parte dei Paesi ad alto reddito. In Cina, India, Perù, Arabia Saudita e Colombia oltre due terzi degli intervistati affermano di provare sentimenti positivi nei confronti delle nuove tecnologie. Al contrario, meno di un terzo dei rispondenti prova le medesime emozioni in Giappone, Gran Bretagna, Belgio, Canada, Francia e Germania. In Italia quasi un intervistato su due (46%) descrive molto/abbastanza positive le proprie sensazioni in merito alla possibilità di utilizzare le nuove tecnologie nella propria vita quotidiana, 4 punti in meno rispetto alla media internazionale pari al 50%. Inoltre, il sondaggio registra dei livelli di familiarità e di opinioni favorevoli in merito ai concetti di realtà virtuale, realtà aumentata e Metaverso molto più alti tra i giovani, chi ha un livello di istruzione elevato e gli uomini rispetto alle persone più anziane, chi non ha un livello di istruzione elevato e le donne.