La pandemia accelera il business green. I 5 eco trend del 2021

La tendenza verso comportamenti di consumo più consapevoli è in atto da almeno un decennio, ma la pandemia costringe a tenere ancora più conto dell’ambiente. Nel 2021 la sostenibilità sarà più che mai all’ordine del giorno, e secondo Michael Stausholm, fondatore e ceo di Sprout World, saranno 5 i macro trend più importanti quest’anno, di cui il primo è proprio una maggiore attenzione alla sostenibilità. Da ‘nice to have’ la sostenibilità diventerà ‘need to have’, ovvero, non sarà più solo qualcosa da citare sul proprio sito aziendale perché fa una buona impressione, ma una necessità fondamentale nell’attività e nella strategia di impresa. Insomma, è arrivato il momento di tradurre le buone intenzioni in azioni e programmi concreti.

Occhi puntati sul greenwashing

Il greenwashing è concepito con l’obiettivo di far credere alle persone che l’azienda sta facendo molto per proteggere l’ambiente di quanto non faccia in realtà. Ma la crisi da Covid-19 ha reso insofferenti ai marchi che millantano credito dal punto di vista ambientale e sostenibile. Sia i media sia i consumatori hanno gli occhi puntati sul greenwashing, sarà perciò fondamentale fare attenzione a quello che si porta avanti, e a come lo si comunica.

Nel 2021, il secondo trend sarà proprio una maggiore richiesta di prove concrete per verificare cosa si nasconde dietro le parole utilizzate dalle aziende.

Focus su blockchain e sugli incontri virtuali

La stragrande maggioranza dei prodotti di consumo è prodotta in Cina, facendo emergere problemi come il blocco delle forniture dovuto alla pandemia e il controllo, da parte delle aziende, su come vengono realizzati i loro prodotti. Ecco perché nel 2021 molte aziende europee e americane riporteranno la loro produzione nei rispettivi continenti (terzo trend).

Il 2020 poi ha mostrato quanto lavoro a distanza e meetup possono essere organizzati con successo. Naturalmente gli eventi virtuali non possono sostituire le interazioni di tipo fisico, ma ci siamo resi conto che possiamo essere molto più selettivi nel modo in cui spendiamo le nostre risorse. In tempi post-pandemici, questa è una lezione che ricorderemo, e a cui ci atterremo in futuro con impatti positivi importanti per la salute del pianeta (quarto trend).

È ora di ridimensionare gli uffici

Con la crescita del lavoro a distanza molti imprenditori si stanno chiedendo se uffici di grandi dimensioni siano davvero una necessità, riporta Adnkronos. “In Sprout World stiamo esaminando la possibilità di lasciare il nostro ufficio centrale, che è molto grande e spesso mezzo vuoto, per affittare uffici di co-working – spiega Michael Stausholm -. In questo modo, noi, e molte altre aziende in tutto il mondo, risparmieremo Co2 non spostandoci quotidianamente”. Nel 2021, la regola di meno spazio e maggiore flessibilità diverrà la norma (quinto trend), e la riduzione del pendolarismo sarà un miglioramento importante per il pianeta.